Il botta-risposta
Selvaggia Lucarelli attacca Augusto Minzolini sul caso Meloni: "Per fare notizia è stato condannato a due anni e mezzo"
Passa al contrattacco Selvaggia Lucarelli. Dopo che Augusto Minzolini ha scritto in un post pubblicato sul suo profilo Twitter che lei per fare notizia direbbe la qualunque. Liquida le offese alla Meloni (tipo“vacca”) dicendo: lei fa peggio", la Lucarelli accusa sui social l'ex senatore di Forza Italia e penna del Giornale: "Lui per fare notizia si è preso una condanna a due anni e mezzo per peculato per un uso creativo delle carte di credito Rai, quindi soldi nostri".
Un colpo basso che Selvaggia non si risparmia e che sottolinea ancor di più come non abbia nessuna intenzione di esprimere solidarietà a Giorgia Meloni che è stata insultata dal professore Giovanni Gozzini dell'Università di Siena durante un programma a Controradio. Un fatto gravissimo tanto che ha visto anche l'intervento del presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Minzo aveva anche scritto: "Lei non appartiene al mondo per cui le donne di destra non sono degne di rispetto o solidarietà. C’è solo la fobia di sorprendere: un giorno salirà in cima al Colosseo".
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Del resto, come non si poteva commentare l'agghiacciante post della Lucarelli? "Non esprimerò alcuna solidarietà a Giorgia Meloni - ha scritto su Facebook -. E non la esprimerò nonostante - come ovvio - mi faccia orrore il linguaggio del professore Giovanni Gozzini", perché "l’insulto è odio, ma il linguaggio più subdolamente aggressivo è quello utilizzato per far leva sulle emozioni, sulle paure, sull’ignoranza e sull’identificazione del nemico in chi è fragile e diverso" ed è "quello utilizzato costantemente da Giorgia Meloni per la sua propaganda politica, quello masticato e vomitato da buona parte del suo elettorato sui social e fuori dai social". Come se la Meloni, insomma, se la fosse andata a cercare e quindi in qualche modo meritasse di essere insultata pubblicamente e messa alla gogna da un professore con il vizietto dell'insulto.