Nemici

Gaia Tortora, "per non dimenticare". Una foto per demolire Marco Travaglio: Renzi-Conte, questa come la spiega?

Tra Gaia Tortora, giornalista di La7, e Marco Travaglio non corre buon sangue da parecchi anni. Colpa di Matteo Renzi, ma non solo. La mezzobusto del tg di Enrico Mentana ha spesso contestato al direttore del Fatto quotidiano manicheismo e toni violenti nei confronti dei presunti "nemici politici". Di contro, Travaglio ha spesso stuzzicato al Tortora per il suo supposto renzismo. 
 

 

 

La caduta di Giuseppe Conte, capolavoro politico di Renzi (e questo neanche chi non ha simpatie per Italia Viva può negarlo, anche se qualcuno ci prova a onor del vero) è la miccia che ha innescato un nuovo piccolo incendio mediatico tra i due. Su Twitter, la figlia del grande Enzo Tortora, scrive: "A futura memoria". A cosa si riferisce? Presto detto: la giornalista condivide un estratto di un editoriale di Travaglio sul Fatto.

 

 

"Quelli che 'Mi voleva Mastella, ho detto no', poi scoprono che sono eurodeputati - scriveva qualche giorno fa il direttore -. Quelli che 'Comunque la si pensi l'ha giocata bene fin qui (Gaia Tortora) e intanto gli medicano la mandibola sghemba e il naso rotto perché ha dato una lezione a Conte con una botta col mento e una nasata sul ginocchio". Ecco il nodo del contedere. Come dire, Travaglio profeta non ne ha azzeccata una e intanto, non pago, prendeva pure per i fondelli chi invece a inizio crisi intravedeva il finale opposto al suo. Immaginiamo il lutto in redazione al Fatto in queste ore per la dipartita politica dell'avvocato. Su questo, perlomeno, la Tortora soprassiede.