assalto
Giorgia Meloni e Massimo Giannini, il botta e risposta sugli Stati Uniti: "Cattiveria e faziosità", "Sciamano d'Italia"
Un botta e risposta da lontano tra Giorgia Meloni e Massimo Giannini. Il direttore de La Stampa ha criticato le parole della leader di Fratelli d'Italia sull'assalto al Congresso per mano dei sostenitori di Donald Trump. "In un momento così delicato - ha detto Giannini - tutto si dovrebbe fare tranne che sfasciare il poco che abbiamo costruito finora e magari lasciare il Paese di Meloni". E ancora, sono le parole riprese dalla leader di FdI su Twitter: "Gli sciamani d'Italia".
Ma la replica non si è fatta attendere: "Giannini, non un qualunque Gad Lerner (le cui valutazioni violente e ridicole, che mostrano la pochezza delle idee, non suscitano da parte mia alcun interesse), mi definisce oggi uno 'sciamano' d'Italia. Il riferimento è a Jack Angeli, arrestato ieri a Washington per aver partecipato all'assalto di Capitol Hill entrando nella sede del Parlamento americano vestito unicamente di una lunga pelliccia e corna in testa, per poi farsi ritrarre dai media di tutto il mondo così. Ora, poiché sono stufa oltremisura della superficialità, della irresponsabilità, della cattiveria e della faziosità di certa stampa italiana, chiedo ufficialmente a Massimo Giannini di argomentare questa sua affermazione". Lo farà? Chissà.