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Report, i legali di Silvio Berlusconi: "Tesi preconfezionate e diffamatorie, pronti a ogni iniziativa"
Silvio Berlusconi contro la Rai. Nel mirino del leader di Forza Italia Report, la trasmissione di Rai 3 condotta da Sigfrido Ranucci. Qui, nella puntata del 4 gennaio, "affermazioni e indicazioni destituite di ogni fondamento sono state riportate "come acclarate e veritiere". Questa l'accusa mossa dai legali del Cavaliere, Niccolò Ghedini e Franco Coppi. "Non si è minimamente dato conto che per quanto attiene la posizione del presidente Berlusconi mai nessuna sentenza lo ha ritenuto in alcun modo coinvolto nelle vicende de quibus, essendo anzi risultato che sia lui sia le sue società sono state vittime della mafia e le molteplici archiviazioni sono un dato oggettivo e incontrovertibile", dicono in una nota.
Ma c'è di più perché gli avvocati contestano la mancanza, salvo un accenno, delle argomentazioni fatte pervenire direttamente alle redazione qualche giorno prima, il 30 dicembre. Precisazioni che rispondevano alle domande poste dallo stesso programma tv. Da qui la conclusione: "Una trasmissione con tesi preconfezionate mosse da evidente pregiudizio, senza alcun contraddittorio, e palesemente diffamatorie. Ci si riserva, quindi, ogni iniziativa giudiziaria del caso". Report non è nuovo a controversie di questo tipo. Anche Giorgia Meloni settimane fa si era scagliata contro Viale Mazzini. L'accusa? "Un taglia e cuci" ad hoc da parte del programma della terza rete pubblica.