Eccessi

Alberto Genovese "passato da 100mila euro a...". La verità sconvolgente: quanti soldi aveva

Soldi, troppi soldi. Questo avrebbe scatenato i demoni di Alberto Genovese, perso tra perversioni sessuali ed eccessi di ogni tipo. L'imprenditore genietto della finanza è accusato da più ragazze di violenze e abusi, avvenuti durante le feste "estreme" organizzate tra il suo attico milanese Terrazza Sentimento e villa Lolita, a Ibiza. L'amico Daniele Leali, indagato per cessione di droga e considerato l'organizzatore di quelle serate, si difende sostenendo che sì, giravano sostanze stupefacenti, ma che fossero gli stessi invitati a portarle da fuori, facendone poi uso in luoghi appartati della casa.
 

 

 

Sulle accuse di violenza sessuale Leali intevistato dal Corriere della Sera sottolinea come il problema vero fosse la totale ingestibilità di Genovese, ormai fuori controllo sotto tutti i punti di vista. "Gli sono stato vicino in questi ultimi mesi e ho cercato di farlo desistere da questo stile di vita. Lo vedevo sempre assente, probabilmente avendo questa grande quantità di soldi si era lasciato andare ad alcool e droga. È passato da avere 100mila euro ad avere cento milioni". L'imprenditore "non era felice", giura Leali: "Era sempre alla ricerca di qualcosa di più. A livello lavorativo era soddisfatto, prima dell'arresto è stato a Londra a farsi dare 300 milioni da un fondo. Ma soffriva perché aveva sempre il dubbio che la gente gli stesse accanto solo per i soldi. Viveva male".