Il professore
Romano Prodi a DiMartedì: "Italia scombinata e governo debole. Stato e Regioni, il sistema non tiene più"
"Siamo messi male". Romano Prodi non può nascondere la propria preoccupazione per lo stato in cui l'Italia affronta la seconda ondata di coronavirus. Una debolezza strutturale, tutta politica. "Il Paese è scombinato - spiega il professore, in collegamento con Giovanni Floris a DiMartedì -, abbiamo per la fine dei partiti delle combinazioni casuali al governo".
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"Una debolezza insita nel governo, e quando arriva il dramma non si può ricomporre tutto in un giorno solo. Questa debolezza è insita nel sistema, in un rapporto tra Stato e regioni che non tiene più. Prima si attacca lo Stato, ora si vede che le regioni non si mettono d'accordo. Bisogna ricomporre il Paese, tornare a una lotta politica tra un governo riformista e un governo conservatore, e che il governo abbia il potere per un tempo sufficiente a mettere in atto le cose di cui stiamo parlando adesso".