Nessuno se n'era accorto
Guido Crosetto sul commissario della Calabria: "Se non lo avesse intervistato la Rai... Conte deve andarsene"
“Quindi, se la Rai non avesse intervistato il commissario di governo in Calabria, nessuno si sarebbe accorto delle sue inadempienze? Ed è lui l’unico che deve andarsene?”. Così Guido Crosetto si è espresso sul tema politico di giornata, quello che riguarda Saverio Cotticelli, che nella trasmissione Titolo V di RaiTre ha sostenuto di non essere lui l’incaricato a redigere il piano anti Covid, salvo poi scoprire da una comunicazione del ministero della Salute di essere proprio lui a doverlo fare. E così il commissario per la sanità in Calabria ha deciso di presentare le sue dimissioni, prima ancora che Giuseppe Conte tuonasse pubblicamente contro di lui: “Va sostituito con effetto immediato. Voglio firmare il decreto già nelle prossime ore, i calabresi meritano subito un nuovo commissario pienamente capace di affrontare la complessa e impegnativa sfida della sanità”. Peccato che il premier dimentica che è stato lui a nominarlo nel governo gialloverde e poi a confermarlo in quello giallorosso: la domanda di Crosetto è più che legittima, dato che è inquietante la possibilità che il governo non avrebbe mai scoperto questo caso se non se ne fosse occupata una trasmissione televisiva.
Leggi anche: Guido Crosetto contro Arcuri e Conte: "I soldi per i posti letto arrivati solo il 10 ottobre"