Regole alla mano
Piercamillo Davigo costretto a lasciare il Csm dopo il pensionamento per limiti di età
Piercamillo Davigo deve lasciare il Consiglio superiore della magistratura. Il sì alla decadenza dalla carica di togato arriva come conseguenza al suo pensionamento da magistrato per raggiunti limiti di età. Questa la decisione presa, a maggioranza, dal plenum del Csm, che ha approvato la proposta avanzata dalla Commissione. L'assemblea non è stata comunque esente da scompigli. 13 i voti a favore, 6 i contrari e 5 le astensioni.
Leggi anche: Luca Palamara a Le Iene, accuse al Pd: "La cena con Lotti? Ho fatto eleggere Ermini. Lui ora è dentro e io fuori"
"La Costituzione ci impone di rinunciare all’apporto che Piercamillo Davigo, magistrato eccezionale, potrebbe ancora dare al Consiglio superiore della magistratura", ha commentato il vicepresidente del Csm, David Ermini. Una "posizione netta" assunta dal Comitato di presidenza, ha spiegato Ermini, "anche alla luce della tensione e attenzione mediatica che si è sviluppata su questa nostra decisione".