Il maestro?
Giorgio Palù critica Andrea Crisanti: "Un mio allievo, è esperto solo di zanzare. Non può parlare di coronavirus"
In tutti questi mesi di emergenza coronavirus Andrea Crisanti è forse il virologo che più di tutti ci ha capito qualcosa e continua a farlo. Eppure oggi il collega Giorgio Palù lo ha massacrato in un intervento su Tv7 ripreso da Il Tempo: “Crisanti è un mio allievo, nel senso che accademicamente l’ho chiamato io da Londra. Non è un virologo, non ha mai pubblicato un lavoro di virologia. Negli ultimi dieci anni non ne ha mai pubblicato neanche uno di microbiologia. Ma è un esperto di zanzare, come entomologo”. Un campo di tutto rispetto, ma che secondo Palù non basta per qualificare il collega a parlare di coronavirus su tutte le reti televisive.
Anzi, il professore di Neuroscienze dell’università di Philadelphia ha pure demolito l’ipotesi di un nuovo lockdown entro Natale: “È ora di finirla con questo bollettino di guerra dei contagiati. Chiamiamoli positivi, anche perché non sappiamo se sono contagiosi oppure no. I dati ufficiali ci dicono che il 95% dei positivi è asintomatico, ciò rende del tutto irrazionale e non scientifico voler inseguire gli asintomatici puntando al contagio zero tramite i tamponi molecolari”. Crisanti però continua ad essere schierato su tutt’altra linea, come si evince dal’ultima intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Il contenimento dell’epidemia si sta sbriciolando sotto il peso dei numeri ed è finito fuori controllo. Presto arriveremo a 15mila contagi al giorno”.
Leggi anche: Coronavirus, Andrea Crisanti: "Il disastro è fatto, siamo alla Caporetto sanitaria. L'errore decisivo? Ad agosto"