La querelle

Vincenzo De Luca "uomo di mer***a". Dagospia durissimo contro Fabio Massa: "Levategli il vino"

"Levategli il fiasco". Dagospia picchia durissimo su Fabio Massa, firma di Affaritaliani.it, "colpevole" di aver scritto un articolo molto pesante contro Vincenzo De Luca, governatore della Campania. Lo definisce "uomo di m***a", mutuando una affermazione di un consigliere lombardo del Movimento 5 Stelle, il bergamasco Dario Violi, relative a queste parole che De Luca pronunciò a tragedia coronavirus ancora calda: "Quando noi chiudevamo altrove si facevano iniziative pubbliche: Milano non si ferma, Bergamo non si ferma, Brescia non si ferma. Poi si sono fermati a contare migliaia di morti". Massa accusa De Luca, "che pure mi è sempre stato simpatico", di essere andato a chiedere aiuto a Roma per evitare un disastro alla Campania, quando "la Lombardia ha fatto tutto da sola", compreso l'ospedale in Fiera tanto criticato e sbeffeggiato perché ora rimasto vuoto.

 

 

 

Secondo Dago "è lo sfogo del milanese tipo che, avendo rosicato per le critiche al fallimentare 'modello Lombardia', non vedeva l'ora che il contagio arrivasse al Sud per dire 'e ora caz***i vostri'". Un po' brutale, anche se Massa non va per il sottile quando avvisa De Luca: "Accogliere qui un campano ammalato? Andate a fanc***o, l'ospedale in Fiera l'abbiamo fatto con i nostri soldi". Dopo qualche minuto, Massa scrive a Dago per correggere "l'interpretazione". "Non ho mai detto che non bisogna curare i campani" (nel pezzo era una palese provocazione, uno sfogo di pancia contrapposto alla razionalità), che non passi il concetto che io ho del razzismo evidente o recondito verso i campani. Per il semplice motivo che non è vero". Basterà?