Baldanzoso
Alessandro Sallusti contro Marco Travaglio: "Difende Tridico e governo? La casta sono loro"
Alessandro Sallusti nel suo editoriale sul Giornale si occupa del rapporto tra i grillini e Marco Travaglio: "Quello tra i Cinque Stelle e Travaglio è più di un matrimonio, se d'amore o interesse poco importa. Sul caso Tridico il presidente grillino dell'Inps a cui il governo ha più che raddoppiato lo stipendio non immaginavo che Travaglio arrivasse a definire 'non informazione, ma rastrellamento' i resoconti e i retroscena che i giornali liberi stanno pubblicando sul caso. Travaglio che parla di giornalismo 'rastrellamento' su Tridico? È come se Hitler avesse definito 'immorale' lo sbarco in Normandia, se Stalin si fosse detto ìturbato' dalla situazione di affollamento delle carceri italiane".
Sallusti spiega infine che, "l'affare Tridico non è un rastrellamento, ma una notizia, anzi due. La prima è che lo Stato considerava il presidente dell'Inps un accattone; la seconda che quando si parla di uno di loro ma solo se è uno di loro per i grillini la casta deve avere i privilegi che merita. Viene buono l'aforisma che illumina il libro che smaschera il giustizialismo militante, Per il tuo bene ti mozzerò la testa (Einaudi), scritto da Luigi Manconi e Federica Graziani (lettura consigliata). Recita: 'Beati gli affamati di giustizia perché saranno giustiziati'. Che, tradotto sul caso, suona: 'Poveri i rastrellatori, che saranno rastrellati'", conclude Sallusti..