Fuori controllo
Alessandro Meluzzi a Quarta repubblica, la teoria del "differenziale economico": "Immigrati clandestini, perché sono rassegnato"
"Un desiderio mercantile". Alessandro Meluzzi, in collegamento con Nicola Porro a Quarta repubblica, inquadra così il dramma dell'immigrazione clandestina. Un fenomeno ri-esploso con la politica dei porti aperti perseguita dal governo di Pd e M5s, dopo 2 anni di tolleranza zero e inflessibilità da parte di Matteo Salvini, ex ministro degli Interni, i flussi verso l'Italia avevano subito un brusco stop.
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"C'è un differenziale economico pro capite tra l'Europa e i paesi africani - spiega lo psicologo -, è un desiderio mercantile. Sarà una catastrofe assoluta in Italia, soprattutto economica!". "Sono piegato ad una assoluta rassegnazione - ammette poi Meluzzi -, è stato deciso che l'Italia sia un grande campo profughi, quindi conviene prepararsi".