Ditino alzato
PiazzaPulita senza pubblico, Corrado Formigli: ecco quali politici la pagheranno, tutta la spocchia del conduttore
Oggi, giovedì 10 settembre, torna in onda PiazzaPulita, il talk-show di Corrado Formigli su La7. Sempre un grande successo in termini di share, altrettanto sempre un approfondimento politico molto schierato, in particolare contro il "fronte sovranista", in primis Matteo Salvini. E a poche ore dal via alla nuova stagione, Formigli si concede in un'intervista a Repubblica. Per il coroanvirus, niente pubblico. "L'altro giorno sono andato nello studio per le prove, e l'ho visto senza tribune. Era più largo e arioso, sembrava un altro luogo, com'è diverso il mondo nel quale ora siamo immersi - riflette -. Privato del pubblico il rumore delle parole risuona di più assume un altro peso".
Quando gli chiedono se il pubblico rappresentava un vantaggio per i politici, Formigli risponde: "Sì, perché gli applausi coprivano la fanfaronata. Ora gli ospiti dovranno prestare maggiore ascolto alle cose che dicono. Il pubblico era anche una punteggiatorua, con un battimani potevi chiudere il discorso". Ma quale politico preferiscono avere il pubblico? "Quello populista - taglia corto Formigli -. È stata una delle fortune del M5s. Slogan e applausi. Noi poi abbiamo da sempre avuto al centro del programma i nostri reportage. Questa è una delle ragioni per cui molti politici preferiscono non venire. Di Maio e Zingaretti, sppur invitati, non si presentano da un anno. Salvini ci ha ignorati per tre anni".