Oltre ogni limite
Willy Monteiro, padre Zanotelli: "L'omicidio figlio della tv berlusconiana e della predicazione di Salvini e Meloni"
Padre Alex Zanotelli supera ogni limite. Per il missionario italiano, parte della comunità dei Comboniani, la colpa della morte di Willy Monteiro è tutta del centrodestra. "Quello che è successo a Colleferro è un imbarbarimento della società ma è anche il frutto amaro – oltre che di 30 anni di televisione berlusconiana – soprattutto di tutta una ‘predicazione’ fatta da Matteo Salvini e da Giorgia Meloni i quali hanno seminato odio in questo Paese". Insomma, per il religioso sull'uccisione del 21enne di Roma hanno avuto un ruolo i leader politici. "Salvini - prosegue poi in una video-intervista all'Agenzia Dire - lo ha espresso anche politicamente questo odio, come ministro degli Interni”.
Leggi anche: Omicidio Willy Monteiro, ai domiciliari Francesco Belleggia. Ma i testimoni: "Ha sferrato lui il calcio mortale"
Padre Zanotelli sembra far riferimento alla politica condotta dalla Lega contro gli sbarchi di clandestini. Gli stessi sbarchi che ad oggi i giallorossi permettono, mietendo innumerevoli vittime in mare. Ed è proprio al governo che va il pensiero del religioso, ancora una volta però per criticare la destra: “Inoltre è giusto anche riconoscere la debolezza del Governo: non è accettabile e va contro la Costituzione l’esistenza di realtà come Forza Nuova e le altre forze di estrema destra che sono vietate per Costituzione. Su questo il Governo dovrebbe essere altrettanto duro perché questi individui si annidano in tutto questo e si arriva a quello che è successo a Colleferro”.