Sfogo
Willy Monteiro, Toni Capuozzo contro i fratelli Bianchi: "Uomini da niente"
Il caso di Colleferro ha fatto indignare anche Toni Capuozzo. Il giornalista ha scelto Facebook per commentare la terribile vicenda avvenuta nella notte tra sabato 5 e domenica 6 settembre, dove è rimasto ucciso Willy Monteiro Duarte, giovane originario della repubblica di Capoverde. "Sarà perché conosco Capoverde - ha esordito il giornalista - sarà per il suo sorriso, non so. E una sola cosa vorrei dire ai due fratelli tatuati e palestrati e alle loro gallerie di foto da duri di cartone: il coraggio e la lealtà stanno tutti dalla parte del mingherlino", prosegue in riferimento ai fratelli Bianchi, Marco e Gabriele, accusati assieme ad altri due di aver preso a calci e pugni Willy fino a farlo morire.
"Se avessi figli di quell'età gli direi amaramente di stare alla larga, di farsi i fatti propri. Ma da ragazzino ero così, e non erano palestre o tatuaggi o parole di canzoni a farmi vincere la paura. Me la tenevo, e andavo avanti. Siete uomini da niente, e quelle facce da duri sono maschere più false di quelle che portiamo tutti ogni santo giorno", conclude con amarezza Capuozzo.