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Marco Travaglio, la cannonata di Dagospia: "Fatti pagare direttamente da Casalino", l'ultima ridicola difesa di Giuseppe Conte
“Voi esattamente cosa avreste fatto al suo posto?”. Mentre Giuseppe Conte persegue la strategia del silenzio e attende gli sviluppi potenzialmente disastrosi delle elezioni regionali e prima ancora della riapertura delle scuole, Marco Travaglio si spende in sua difesa sulla prima pagina de Il Fatto Quotidiano. Il direttore è favoloso nel prendersela con i giornali che contestano l’operato di questo governo giallorosso, ma dimentica che le domande scomode al premier sul report del 12 febbraio che annunciava i numeri dell’epidemia da coronavirus le ha poste niente meno che La Repubblica.
Domande alle quali Conte non si è degnato di rispondere: “Per fortuna - scrive Dagospia - basta andare dal proprio edicolante di fiducia e chiedere una copia dell’organo ufficiale del governo, Il Fatto Quotidiano, per trovare una difesa a tutto spiano del povero premier. In prima pagina troneggia l’editoriale di Travaglio, che ormai dovrebbe farsi girare lo stipendio da Casalino. A ogni obiezione contro il suo adorato premier, Marcolino replica: ‘E voi che avreste fatto al suo posto?’. Che comodità! Una risposta-passepartout per qualunque politico: se non puoi dimostrare che avresti fatto diversamente, e come lo avresti fatto, e quando lo avresti fatto, non puoi criticarmi”. Ma non finisce qui, perché Dago dedica anche una “punturina” mica male al premier: “Indovinate un’occasione in cui interromperà il suo silenzio stampa? Ovvio, alla festa del Fatto Quotidiano, dove sabato alle 12 sarà bersagliato dalle domande al semolino dei suoi temibili contestatori, Antonio Padellaro e Peter Gomez”.