Silente
Giuseppe Conte, Claudia Fusani a Omnibus: "Figuraccia gigantesca, perché rimane in silenzio"
“Giuseppe Conte ha fatto una figuraccia gigantesca. Ricordate l’intervista che ha rilasciato al Fatto Quotidiano il 18 agosto?”. Così Claudia Fusani è intervenuta a Omnibus su La7 per commentare la scomparsa pubblica del premier, che per alcuni è un modo per non intestarsi la sconfitta alle elezioni regionali e soprattutto l’eventuale disastro della riapertura delle scuole. Magari l’inquilino di Palazzo Chigi è semplicemente in vacanza e per questo rimane in silenzio, ma secondo la Fusani c’è una spiegazione migliore: “In quell’intervista aveva raccomandato a Pd e M5s di allearsi per le regionali, soprattutto in Marche e Puglia. La risposta è stata ‘neanche per idea’. L’unica alleanza strutturale è in Liguria, dove per altro i sondaggi sono assolutamente a favore della conferma di Toti”.
Ed ecco allora che è iniziato il silenzio di Conte: “Lui si era esposto molto, non gli hanno risposto e sicuramente si è arrabbiato. Però il premier è uno che ha fatto del messaggio comunicativo la sua arma, ha sempre comunicato molto. Ormai non parla dal vivo da dodici giorni, credo che questo sia un sintomo di difficoltà per lui. Qualcuno mi ha detto che rimane in silenzio perché è in vacanza Rocco Casalino, che è un ottimo comunicatore anche se talvolta ha degli eccessi”. La Fusani è convinta che Conte stia attraversando un momento molto delicato: “È in difficoltà perché il 20 settembre la partita si gioca anche sul suo ruolo, che è a rischio. Un altro tema importante sarà l’organizzazione interna di M5s e Pd, ma nel frattempo dietro al voto il sistema economico purtroppo rischia di rimanere in secondo piano”.