Chiaro?
Alberto Zangrillo, Briatore e la prostatite, fonti riservate: "Loro non potevano dirlo, ma..."
Sulla "prostatite" di Flavio Briatore e l'uscita di Daniela Santanchè a In Onda il Corriere della Sera parla addirittura di "depistaggio". Sul momento David Parenzo e Luca Telese l'hanno quasi irrisa, dando per scontato che il motivo del ricovero fosse il coronavirus. Con tanto di polemiche per il presunto "trattamento di favore" che il medico curante del manager del Billionaire, il capo della Rianimazione del San Raffaele Alberto Zangrillo, avrebbe riservato al paziente e amico. Il giorno dopo, dal San Raffaele, è stato lo stesso Briatore a ribadire che si trattava di una irritazione forte alla prostata ma che era stato sottoposto anche al tampone, risultato poi positivo.
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Il virus, insomma, come spesso accade si sarebbe "innestato" su una patologia pre-esistente. La Santanchè aveva ragione, dunque? "Ma l'avete letto il comunicato del San Raffaele, in cui si precisa che Flavio era stato ricoverato per altra patologia? - ribadisce la esponente di Fratelili d'Italia proprio al Corsera -. Certo, loro per privacy non potevano citare la prostatite. Io, che avevo prima parlato con lui, sono stata più chiara...". In tv, come si sa, la privacy conta poco o nulla.