Nemiche

Meghan Markle "vittima di sessismo e razzismo" a Buckingham Palace. Rivelazioni esplosive su Regina e Kate Middleton

L'ex duchessa di Sussex Meghan Markle è stata "vittima di razzismo" a Buckingham Palace. La rivelazione, pesantissima e sconcertante, è contenuta nell'esplosivo libro Finding Freedom scritto dai giornalisti Carolyn Durrand e Omid Scobie e che minaccia di mettere a ferro e fuoco la Corona britannica. La moglie di Harry, fratello del principe ereditario William d'Inghilterra e figlio di Carlo e Diana, sarebbe stata accolta male a Corte in quanto di origini afroamericane, e per giunta divorziata oltre che borghese. In altre parole, una sovversione totale delle rigide tradizioni monarchiche. 

 

 

 

Secondo la biografia, la Famiglia Reale avrebbe ostracizzato Meghan con atteggiamenti razzisti e pure sessisti, spingendo Meghan e consorte al clamoroso strappo passato alla storia come Megxit. "Era troppo rumorosa, troppo esigente e troppo difficile e la cosa più brutta di quella situazione era che c'erano persone all'interno dell'istituzione che la ostacolavano informando i tabloid", hanno spiegato gli autori. Impossibile non pensare, se non alla Regina Elisabetta in persona, perlomeno alla cognata Kate Middleton, consorte di William duca di Cambridge, con cui non è mai corso buon sangue.