Schiettezza
Rai, la cannonata di Giovanna Botteri: "Pensavo che il mio curriculum fosse sufficiente", nel mirino i piani altissimi
No, Giovanna Botteri non la ha spuntata. Era infatti in corsa per lo spostamento alla sede Rai di Bruxelles, ma l'ad Fabrizio Salini - tirato in ballo proprio dalla Botteri - evidentemente aveva altre idee. E il mancato spostamento rammarica la Botteri, che esprime il suo disappunto, in modo schietto, in un'intervista concessa a Il Giornale, dove spiega: "Sarebbe stata per me una grande sfida. Avevo fatto domanda tramite il job posting interno all’azienda. Immaginavo che il mio curriculum fosse sufficiente - sottolinea con un pizzico di vis polemica -. Dopo aver coperto i Balcani, il Medio Oriente, l’America e l’Asia, pensavo di raccontare l’Europa in modo diverso. E anche di avvicinarmi a casa. Ma rispetto le decisioni dell’ad Salini. Adesso penso solo a godermi mia figlia e dormire, poi vedremo cosa fare", conclude Giovanna Botteri.