In che mani siamo

Vittorio Sgarbi massacra Sergio Battelli: "Rispetto a Di Maio non solo farà cag*** ma ci farà ballare"

Nelle ultime ore è scoppiato il caso di Sergio Battelli, il 37enne deputato ligure del Movimento 5 Stelle che, dall’alto della sua licenza di terza media, si occupa di politiche dell’Unione europea: in pratica l’Italia per la gestione dei fondi del Recovery Fund è in mano a uno che non è neanche diplomato. Ma a garantire per lui è il mirabolante Luigi Di Maio, per gli amici Giggino, che ha sempre un occhio di riguardo per le persone a lui vicine: non a caso proprio il ministro degli Esteri lo volle tesoriere del M5s e poi a ricoprire questo incarico prestigioso quanto delicato. “Lo ha scelto Di Maio ma rispetto a lui - ironizza Vittorio Sgarbi sui social - oltre alla licenza di terza media vanta 10 anni da commesso in un negozio di animali e chitarrista di una band rock. Non solo farà cag***e, ma ci farà ballare”. Ma Battelli non si preoccupa del caso che lo ha travolto, anzi tira dritto per la sua strada: “La riconferma a presidente della commissione per le politiche dell’Ue alla Camera è per me un grande onore e vorrei ringraziare tutte le forze di maggioranza e opposizione per la fiducia e la stima riposta nei miei confronti”.