appuntamento al senato
Vittorio Sgarbi e il botta e risposta con il virologo Guido Silvestri: "Meschino", "Buoni motivi per non venire"
Vittorio Sgarbi e il virologo Guido Silvestri danno vita a un vero e proprio botta e risposta. Al centro il convegno organizzato lunedì al Senato per parlare di Covid, alla presenza del leader leghista Matteo Salvini, lo stesso critico d'arte e diversi virologi ed esperti. Convegno che ha suscitato diverse polemiche e diviso gli scienziati. "Vittorio Sgarbi, storico dell’arte e deputato della Repubblica, dice che sono un 'meschino' perché mi sono rifiutato di andare ad un convegno a cui partecipano soggetti che hanno propagandato nozioni pseudo-scientifiche", esordisce su Facebook Silvestri, professore alla Emory University di Atlanta.
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La replica del virologo arriva dopo un'intervista al Tempo nel quale Sgarbi definiva Silvestri "meschino a non venire" al convegno "per Tarro, per le solite gelosie". "Curiosamente - replica Silvestri - l’associazione che organizza l’evento si chiama ’Osservatorio permanente sulle libertà fondamentali. Evidentemente, secondo Sgarbi, tra questa libertà, non c’è quella di scegliersi i propri interlocutori. E così, dopo questo insulto, di motivi per non andarci, a quel convegno, ce ne sono due anziché uno".