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Quarta Repubblica, Vittorio Sgarbi su Roberto Benigni: "Abbattere la sua statua per la palpata alla Carrà"

Si è parlato di politicamente corretto nel corso dell’ultima puntata di Quarta Repubblica, la trasmissione condotta da Nicola Porro su Rete4. Ad intervenire anche Vittorio Sgarbi, che ha ricordato un episodio riguardante Roberto Benigni: “Coltivo da sempre il politicamente corretto essendo rigoroso. Io vorrei fosse abbattuta la statua di Benigni che anni fa tratto Raffaella Carrà come un oggetto”. Una richiesta che era già stata avanzata qualche settimana fa, quando teneva banco il caso di Indro Montanelli: “Non abbiamo notizie che Benigni abbia stuprato delle ragazze - ha dichiarato Sgarbi in quell’occasione - però, esattamente come Montanelli, ha trattato la donna come una cosa. È da sempre che ci penso, come mai è stato perdonato? In una trasmissione in cui la Carrà era vestita di rosso, Benigni arrivò, le saltò addosso, la buttò per terra, cominciò a palpeggiarla chiedendola di fargli vedere, nella maniera più volgare, la passera. Peggio di qualunque Montanelli e dicendo davanti al mondo ‘per me la donna è un oggetto’”.