Nemico giurato
Matteo Salvini a Mondragone, rabbia di Roberto Saviano: "Va a vomitare la sua bile sui migranti, chieda perdono"
Roberto Saviano torna puntuale come sempre, pronto ad attaccare Matteo Salvini. Questa volta nel mirino dello scrittore la visita del leader a Mondragone, in Campania, dove da giorni è scoppiato il caos tra i bulgari abitanti del quartiere e i residenti locali. Saviano, su Fanpage.it, riversa tutto il suo sdegno: "Dovresti chiedere perdono per come hai gestito l'emergenza migranti, per come hai messo gli uni contro gli altri, per come hai acceso gli animi per puro tornaconto elettorale".
E ancora contro il leader della Lega oggi, lunedì 29 giugno, in visita nella terra di Vincenzo De Luca: "Ciò che accade a Mondragone, a Bologna, al mattatoio in Germania, ci dice che lo sfruttamento è prassi laddove i lavoratori non sono messi in sicurezza. È per questo che Salvini dovrebbe chiedere perdono oggi a Mondragone, per aver sempre cercato un nemico con cui legittimare la sua esistenza politica. Un tempo erano i meridionali, oggi sono i migranti". Ma non finisce qui perché l'autore di Gomorra incolpa Salvini di "strumentalizzare le vicende" e di andare a Mondragone solo per "vomitare la sua bile sui migranti che vivono là". La questione del comune campano è ormai nota, si tratta di una vera e propria emergenza dove i bulgari residenti del quartiere non rispettano le norme previste per la zona rossa e evadendola mettono a repentaglio la vita di tutti.