caso ruby
Emilio Fede, convalidato l'arresto ma rispedito ai domiciliari: "Le circostanze affievoliscono il dolo"
Convalidato l'arresto per evasione dalla detenzione domiciliare nei confronti dell'ex direttore del Tg4 Emilio Fede. Ma le circostanze, "...se a ciò si aggiunge", scrive nell'ordinanza il gip di Napoli Fabio Provviser, "che lui, in qualità di uomo intelligente e furbo ha fin da subito dichiarato spontaneamente che era a Napoli per motivi di cura, allora questa circostanza, unitamente all'età e al fatto che oggi è il suo compleanno, affievoliscono notevolmente il fuoco del dolo dell'evasione".
Leggi anche: Emilio Fede arrestato e portato in hotel, l'intimazione dei carabinieri: "Guai se si fa vedere"
"Invero", si legge nella sentenza, "in ragione dell'avanzata età dell'indagato e da quanto dichiarato dallo stesso al momento dell'arresto, è verosimile che egli, pur essendo a conoscenza della propria condizione di detenuto, si sia allontanato dalla propria abitazione nella erronea convinzione di potersi recare senza autorizzazione in altri luoghi per ragioni di cura e, nell'occasione, far visita alla moglie e con la stessa festeggiare il suo compleanno".
Leggi anche: Emilio Fede, la confessione su Luigi Di Maio: "Quando mi ringraziò perché avevo avuto l'umiltà di andarlo a salutare"
L'ex direttore del Tg4, infatti, sta scontando ai domiciliari la condanna a 4 anni e 7 mesi passata in giudicato nell'ambito del processo Ruby Bis, ma si era recato a Napoli per festeggiare il suo 89esimo compleanno in compagnia della moglie. Con quest'ultima è stato trovato dai Carabinieri in un ristorante sul lungomare partenopeo e arrestato per evasione dagli arresti domiciliari. Il Gip non ha emesso nei alcuna misura cautelare, perché incompetente. Il giudice ha anche disposto l'invio degli atti a Milano per competenza territoriale.