Il caso
Emilio Fede arrestato per evasione: "Sono terrorizzato, mi hanno preso come se fossi il peggior delinquente"
“Il mio arresto? È stata una cosa terrorizzante”. Emilio Fede rompe il silenzio dopo la notizia del suo arresto per evasione, avvenuto mentre stava cenando con la moglie in un ristorante del lungomare di Napoli. L’ex direttore del Tg4 compirà 89 anni il 24 giugno ed era sceso da Milano proprio per festeggiare il compleanno. Alcuni carabinieri in borghese lo hanno prelevato e portato in hotel, da dove non può muoversi per il momento: “Mi viene contestato di essere partito da Milano quando non c’era ancora la firma sui servizi sociali - ha dichiarato Fede all’Adnkronos - sono stato accompagnato il albergo e ora non posso nemmeno affacciarmi alla finestra. Io sono claustrofobico, sono stato operato alle vertebre e non posso camminare da solo, devo essere accompagnato e con il bastone. È stato un arresto davanti a tutti, sono terrorizzato che si possa prendere un essere umano, non Emilio Fede, e arrestarlo così”. È quindi il modus operandi che spaventa l’ormai 89enne giornalista: “In un ristorante si sono presentati un capitano dei carabinieri, peraltro gentilissimo, con tre militari, come fossi il peggiore dei delinquenti”.