Il valzer dei corrispondenti
Rai, Ferrario a New York. E la Botteri sbotta
Dopo l'abbandono alla Rai di Antonio Caprarica, l'ex corrispondente da Londra, anche Giovanna Botteri, inviata di Viale Mazzini negli Stati Uniti, ha fiutato l’aria che tira in azienda e ha chiesto al vertice di viale Mazzini di lasciare gli States per tornare in Europa, magari alla volta di Bruxelles. I motivi della sua richiesta? secondo quanto scrive lettera43.it, sarebbero molteplici. Primo fra tutti, la scelta della Rai di mandare a New York Tiziana Ferrario, ex conduttrice del Tg1, tolta dal video da Augusto Minzolini. Una mossa - quella di spedire la Ferrario a NY - studiata da tempo per recuperare la giornalista, offuscata proprio dalla vertenza con Minzolini. Una notizia "vecchia"... - Ma la 'poltrona bianca' per due, per Tiziana e per la Botteri (tutte e due vogliono seguire la politica, non la cronaca o le tendenze a stelle e strisce) non piace affatto alla bionda Giovanna. In verità la notizia di un possibile cambio nella sede Usa non è nuova alla Botteri. Infatti, qualche mese fa il direttore generale Luigi Gubitosi aveva addirittura chiesto al vicedirettore del Tg2, Stefano Marroni, la disponibilità a trasferirsi Oltreoceano (al posto di chi?...). Infine, a completare il quadro, ha contribuito pure la mancata apertura della sede Rai di Washington per mancanza di fondi (che avrebbe reso più semplice accontentare le due dame). Il possibile trasferimento - La richesta della Botteri, insomma, è più che altro una minaccia. "Lascio New York in assenza di una soluzione adeguata", ha spiegato. Dunque la Botteri è pronta a lasciare, ma solo in cambio di una corrispondenza altrettanto ambita e prestigiosa, come Bruxelles, dove seguirebbe il semestre italiano di presidenza. Oppure per convincerla potrebbe essere messa sul piatto la direzione di un Tg. La posta in gioco, insomma, è alta. A risolvere il rebus potrebbe essere suo malgrdao Bianca Berlinguer, il direttore del Tg3, data in uscita da viale Mazzini (e, magari, candidata alle Europee). A quel punto la Botteri potrebbe provare a chiedere la direzione del tg della terza rete.