Miss preferenze
Elly Schlein, la "rappresentante" delle sardine nella giunta Bonaccini. Il sospetto: il legame con Santori
Sarà un caso, o forse no. Elly Schlein è la prova vivente di quanto le sardine abbiano condizionato le regionali in Emilia Romagna. Esponente della sinistra dura e pura, l'esponente della mini-lista Coraggiosa (che con "solo" il 3,8% condizionerà non poco la giunta di Stefano Bonaccini) è stata la candidata consigliera che ha ottenuto più preferenze in assoluto: 15mila nella circoscrizione di Bologna, 4mila a Reggio Emilia, 2mila a Ferrara, come ricorda il Giornale. La obamiana-civatiana è già stata ospite di Lilli Gruber a Otto e mezzo, dove ha tenuto una intervista-seminario su "come si batte Matteo Salvini" e sempre secondo il Giornale la Schlein sta per passare all'incasso, pronta a diventare assessore. Leggi anche: "Ecco come si batte Salvini". La Gruber in ginocchio da Elly Schlein Non è un caso, si diceva: Mattia Santori, fondatore delle sardine, elogiandola aveva indirettamente suggerito ai simpatizzanti di votare per Elly e per Coraggiosa. Sembrava quasi un modo per svicolare e prendere le distanze dal partito-madre, il Pd, ma ha avuto conseguenze clamorose: il banco delle sardine ha virato netto sulla Schlein, peraltro coinvolta in prima persona da Santori e dagli altri organizzatori in tutte le manifestazioni di piazza emiliane. Ora, sospetta il Giornale, potrebbe essere proprio lei la "rappresentante" delle sardine nella giunta Bonaccini