Okkupato
Papa Francesco, l'elemosiniere Krajewski amico dei centri sociali abusivi: non ha mai pagato le loro bollette
Chissà se Sua Eminenza il cardinale Konrad Krajewski, elemosiniere di papa Francesco, è stato invitato al recente, disastroso rave illegale di Capodanno nel palazzo okkupato di Via di Santa Croce, a Roma. Del resto, sarebbe stato quantomeno doveroso da parte del collettivo Spin Time, dato che nel maggio 2019 il porporato, improvvisandosi elettricista, aveva tolto i sigilli al contatore della corrente da poco staccato dall' Acea per morosità prolungata. Era infatti dal 2013 che nessuno degli occupanti abusivi pagava l' elettricità, maturando un arretrato di ben 300 mila euro. Il cardinale, scrive Italia Oggi in edicola sabato 4 gennaio, si era impegnato a saldare le bollette a proprie spese, ma solo dal momento della sua incursione in poi, dimenticando (casualmente?) il debito di 300 mila euro. L' avete visto il saldo, poi? Per approfondire leggi anche: Papa Francesco, l'elemosiniere Krakewski si appella ai prelati Inoltre il rave di Capodanno è stato il trionfo di degrado. La prova se ne è avuta la notte del 31 dicembre come racconta il Messaggero. Pare siano stati quasi 5 mila i partecipanti alla serata (tra cui moltissimi i minorenni) che dovrebbe aver raccolto intorno agli 80 mila euro, ovviamente senza uno straccio di scontrino, né di licenza per vendita di alcolici e di cibo. Alle 2 di notte c' è stata una rissa, alle 3 un' ambulanza portava via un giovane che si era ubriacato al punto da sentirsi male. Grazie a Dio o per pura fortuna, non ci è scappato il morto come spesso accade, purtroppo, ai rave party.