Rosso stinto
Vauro, la vignetta blasfema contro Matteo Salvini: "Alitosi?", "No, l'ascella del leghista"
L'ossessione di Vauro per Matteo Salvini è nota. Anzi, arci-nota: ogni giorno una vignetta, ogni giorno un insulto contro il leader della Lega. E questa volta - poche ore dopo il delirio su Babbo Natale pedofilo - lo sfregio piove in sostanziale tempo reale, pochi minuti dopo la conclusione del congresso del Carroccio a Milano. All'evento, l'ex ministro dell'Interno si è infatti presentato con un grosso presepe di pietra in mano, gesto con il quale ha nuovamente voluto difendere la tradizione cristiana. Un gesto che Vauro ha scelto di stigmatizzare, a modo suo, con una vignetta. "Ultim'ora di Vauro per Left", viene annunciata su Twitter. Dunque, lo svolgimento: eccoci nel bel mezzo di un presepe, al fianco del bambin Gesù, Maria e Giuseppe. Sullo sfondo bue ed asinello. Titolo: "Al congresso della Lega con il presepe sotto braccio". E Giuseppe chiede: "Madonna che puzza... il bue e l'asinello con l'alitosi?". E Maria: "No, l'ascella di Salvini". Cala il sipario, l'ultimo sfregio di Vauro è servito. Leggi anche: "Babbo Natale pedofilo? Vauro non sta bene": la replica di Salvini