Insulti

Brunetta alla Cancellieri: "Sei la donna cannone"

Nicoletta Orlandi Posti

Brunetta si vendica. Lui che da sempre è stato oggetto di scherno per via della sua statura, non appena trovato il bersaglio giusto, ha voluto vedere come ci si sente a stare dall'altra parte e ironizzare sull'aspetto fisico di un'altra persona. E così se l'è presa con Anna Maria Cancellieri definendola "la donna cannone" con un "elegantissimo" riferimento alla silhoutte del ministro. Forse ora si sente meglio Renato Brunetta, forse la battuta avrà forse fatto ridere lui e i suoi amici. Di certo quella frase lo ha fatto entrare di diritto nella banda di quelli che hanno "lo sguardo razzista" (come lui stesso aveva definito i suoi detrattori). Di certo insulto non cancella insulto: la sua "statura accademica" (Mario Monti), il suo essere paragonato a un "energumeno tascabile" (Massimo D'Alema) o a un "mini-ministro" (Furio Colombo) o la richiesta di Dario Fo di "trovargli un seggiolino per metterlo all'altezza della situazione" restano nelle cronache, agli atti, pronti ad essere ritirati fuori quando serve. Sebastiano Messina oggi su Repubblica l'ha fatto.