Scrittrice
Susanna Tamaro, drammatica resa: "Mi ritiro dalla vita pubblica, non ho più forze". La sua malattia maledetta
"Non ho energie e mi ritiro dalla vita pubblica". Susanna Tamaro non ce la fa più. La malattia, la sindrome di Asperger, non le dà pace. Le ha succhiato tutta l'energia. "Scelgo di rimanere a casa per poter ancora scrivere" ha spiegato però la scrittrice parlando ad una platea di lettori affezionati durante l'evento "Buon compleanno, Susanna" per festeggiare i suoi 62 anni. "Mi ritiro dalla vita pubblica perché non ho più energie. Come sapete soffro di una sindrome neurologica, quella di Asperger, che dà tanti vantaggi, come una memoria spaventosa, ma anche tanti svantaggi, soprattutto dopo 50 anni". "Finché ero giovane ho potuto gestire la malattia, dopo i 50 anni ho cominciato a peggiorare, perché porta grande alterazione delle percezioni", ha rivelato ancora Susanna Tamaro, aggiungendo: "Non posso più muovermi, viaggiare, fare incontri, non ho più la forza per farlo e dovendo scegliere scelgo di rimanere a casa per poter ancora scrivere". "Non è un ritiro per il disgusto del mondo", ha tenuto a precisare ancora la scrittrice. Susanna Tamaro aveva rivelato al mondo la sua malattia, la stessa di Greta Thunberg, nel suo ultimo libro Il tuo sguardo illumina il mondo, pubblicato da Solferino. "Le persone come noi hanno una difficoltà estrema nel comprendere le espressioni dei volti, forse è per questo che, soprattutto in condizioni di stress, assumiamo la stessa fissità delle icone", aveva spiegato poco temo fa la scrittrice cercando di descrivere cosa è la sindrome di Asperger.