accusato di vilipendio
Umberto Bossi graziato da Sergio Mattarella: annullata la reclusione per aver offeso Napolitano
Umberto Bossi graziato. Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha infatti firmato - ai sensi di quanto previsto dall'art. 87 comma 11 della Costituzione - un Decreto di concessione della grazia in favore del fondatore della Lega Nord. L'evento risale al lontano 2011, quando Bossi era stato condannato a un anno di reclusione (pena detentiva ancora da espiare) per il delitto di offesa all'onore e al prestigio del Capo di Stato di allora, Giorgio Napolitano. Proprio quest'ultimo si è pronunciato a riguardo ammettendo "di non avere alcun risentimento". Leggi anche: Lega, la rivoluzione è totale. Voci sul prossimo congresso. Colpo di spugna di Salvini A seguito del provvedimento della Magistratura di sorveglianza Bossi è stato affidato in prova al servizio sociale. "Nel valutare la domanda di grazia, in ordine alla quale il Ministro della Giustizia a conclusione della prevista istruttoria ha formulato un avviso non ostativo, il Presidente della Repubblica - si legge in una nota diffusa dal Quirinale - ha tenuto conto del parere favorevole espresso dal Procuratore generale, delle condizioni di salute del condannato".