Etruria
Otto e mezzo, Sallusti mette in difficoltà Marattin su Open: "Perché non mi parli della Boschi?"
"Parliamo allora di Maria Elena Boschi". A Otto e mezzo si parla di Open, Matteo Renzi e "giustizia a orologeria". Ospiti di Lilli Gruber sono Luigi Marattin, esponente di Italia Viva, e in collegamento Alessandro Sallusti. Il direttore del Giornale, pur sospettando una manovra poco chiara dei magistrati contro l'ex premier, incalza l'ex Pd: "La diffrenza tra me e la sinistra è che loro sono garantisti a convenienza, come con Berlusconi, io sempre". Leggi anche: "Renzi mariuolo o vittima? Ho un sospetto". Open, cosa non torna a Feltri Marattin è poi colto nel vivo quando Sallusti lo pone di fronte ai due pesi e due misure: "Parli di opportunità politica per il caso Lupi, ma la Boschi perché non si è dimessa?", con riferimento alle ben note vicende familiari e di governo di Banca Etruria. "Ho contestato Berlusconi per tutta la mia vita politica perché secondo me non ha fatto nulla per questo Paese - si difende il deputato di IV -. Questo non vuol dire né che abbia sempre torto quando parla, ma nemmeno che le sue vicende giudiziarie siano paragonabili a Renzi: non si può mettere sullo stesso piano uno che è stato condannato con uno che non è mai stato nemmeno indagato".