Verso il baratro
Ilva, il direttore del Corsera Fontana: "Nazionalizzazione peggior scenario possibile"
La nazionalizzazione dell'Ilva sarebbe "la peggior soluzione possibile". Anche il sempre moderato Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera, commenta con grande preoccupazione lo scenario del colosso siderurgico di Taranto nazionalizzato per salvarlo dalla crisi legata alla fuga degli indiani di Arcelor Mittal, più volte ventilato da esponenti di spicco del Movimento 5 Stelle. Leggi anche: "Nessuno ascolta le ragioni degli indiani". Feltri, quello che nascondono sull'Ilva Il premier Giuseppe Conte, spiega Fontana in collegamento con Myrta Merlino a L'Aria che tira su La7, ha avuto il coraggio di andare in mezzo ai manifestanti", venendo peraltro sonoramente contestato dai tarantini. In ballo, continua il direttore, "c'è però una questione seria di produzione industriale, di tenuta dei conti, di crisi dell'acciaio. Se un accordo è possibile, è possibile un accordo in cui lo Stato si fa garante di alcuni aspetti del piano industriale, sempre che gli indiani non abbiano deciso di andarsene".