Chapeau
Alessandro Sallusti a Di Martedì, Salvini come Macron: "Uno seminatore d'odio. E l'altro no?"
"Matteo Salvini è molto simile a Emmanuel Macron". A DiMartedì Alessandro Sallusti con questa semplice constatazione smonta molte delle tesi degli anti-salviniani di tutta Italia. In collegamento con lo studio di Giovanni Floris, il direttore del Giornale nota similitudini (insospettabili) nelle politiche del presidente francese, leader di En Marche e faro del "nuovo progressismo" europeo, e il capo della Lega, a partire dalla tolleranza zero sull'immigrazione clandestina (anche se i respingimenti a Ventimiglia e i porti chiusi difficilmente finiscono nei titoloni dei giornali). Leggi anche: "CasaPound? Chissenefrega, vi spiego perché Grillo e Conte sono più fascisti di loro" "Vogliamo dire che Macron è un pericoloso seminatore di odio? Perché lo diciamo di Salvini e non di Macron?", è la domanda di Sallusti destinata a cadere nel vuoto, nell'imbarazzo di opinionisti e politici della sinistra di casa nostra.