Travaglino

Andrea Scanzi a Otto e Mezzo "suggerisce" a Salvini come querelarlo: "Il titolo è la cosa più garbata"

Davide Locano

Tutta la spocchia di Andrea Scanzi, ospite di Lilli Gruber a Otto e Mezzo su La7. La firma del Fatto Quotidiano, primo dei fedelissimi di Marco Travaglio, gongola presentando la sua "fatica" letteraria, ovvero un libro contro Matteo Salvini, dal titolo Il cazzaro verde, proprio il soprannome affibbiato da Travaglio al leader della Lega (e Scanzi, da buon emulo, usa la "finezza" del suo direttore). In molti hanno suggerito a Salvini di querelare Scanzi per il titolo del libercolo, e proprio di questo Lilli Gruber chiede conto al travaglino. E lui, col solito sorrisetto, risponde: "Ai leghisti che hanno chiesto a Salvini di querelarmi dico che il titolo è la cosa più morbida e garbata". Quello di Scanzi pare, insomma, più un suggerimento al leader della Lega: per trovare spunti ancor più solidi per querelarlo potrebbe bastare leggere il pamphlet. Leggi anche: Secondo Andrea Scanzi, "i porti chiusi non esistono" Di seguito, l'intervento di Andrea Scanzi a Otto e Mezzo: