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Filippo Facci attacca Greta Thunberg: "Perché sono libero di criticare e sfottere le ragazzetta ringhiante"

Cristina Agostini

Grata Thunberg è "una ragazzetta ringhiante di 16 anni - che siamo liberissimi di criticare e sfottere, in quanto, benché manovrata, è una leader adulta le cui parole determinano conseguenze adulte", scrive Filippo Facci in un post pubblicato sul suo profilo Facebook, dal titolo "Ragazzina un c***o". Una "ragazzetta" che ha deciso "di saltare la scuola proprio al venerdì prima di prendersi un intero anno sabbatico". Leggi anche: Greta Thunberg e gli eco-catastrofisti che dicono? Occhio al grafico Secondo Facci queste manifestazioni per Greta "e per il pensiero che ella esprime e ha scritto chiaramente in un libro, e che a nostro dire dovrebbe far incazz*** chiunque si senta davvero ambientalista magari da una vita (l'ambientalismo è anzitutto un'etica personale) e vede d'improvviso milioni di lemuri, con la verità in tasca, che per scoprire improvvisamente la questione ambientale hanno avuto bisogno di una come lei, Greta, così carina, così intoccabile con la sua sindrome eccetera. Ma qual è il messaggio?". Facci ha la risposta: "È quello che divide in buoni e cattivi, senza sfumature, quello catastrofista della palingenesi imminente, della fine del mondo dietro l'angolo, soprattutto la certezza - assolutamente falsa, e smentita anche da scienziati che la Thumberg cita continuamente - che il Pianeta si sta surriscaldando solo per colpa nostra e che se domattina, per assurdo, l'umanità si estinguesse di colpo, tutto andrebbe a posto".