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Piazzapulita, Corrado Formigli preferisce Carola Rackete a Renzi: parole umilianti

Maria Pezzi

Domani giovedì 19 settembre riprende su La7  Piazzapulita. Corrado Formigli preferisce intervistare Carola Rackete che trattare la secessione del Pd. La linea di questa edizione? "Nella prima puntata apparirà chiaramente. Intervisteremo in diretta, per la prima volta in una tv italiana, Carola Rackete, che si è spesa duramente per i suoi valori. E a mio avviso ha anche avuto un ruolo nella crisi politica. Sono convinto che la caduta di Matteo Salvini sia cominciata dalla prepotenza, dall'eccesso di forza del suo attacco a lei, a una donna sola. Ben più interessante della scissione di Renzi". Lo dice il conduttore al Corriere.  Di Renzi dice ancora: "Per ora la sua appare come una manovra di palazzo. I partiti nascono dalla società, dalle idee della base. Qui no. L' orizzonte di Renzi resta solo e sempre Matteo Renzi". E Conte? "Lo abbiamo sottovalutato. L' uomo è ambizioso, scaltro, preparato. Si è innamorato del potere, e in questo è molto italiano, al punto da riuscire a passare dalla guida del governo più di destra mai visto da anni in Italia a quello più di sinistra". Per approfondire leggi anche: Corrado Formigli, sfrego estremo a Matteo Salvini