monito
Luca Ricolfi avverte Zingaretti e Di Maio: "Attenti, se fate un governo assieme, verrete presto sostituiti"
"Il terrore di non essere rieletti mi pare l'unica vera bussola dei nostri parlamentari". Luca Ricolfi - sociologo, insegna Analisi dei dati all'Università di Torino e presiede la fondazione David Hume - è convinto che non si tornerà al voto. La conseguenza allora pare chiara: un governo giallorosso tra M5s e Pd prenderà inevitabilmente vita: "Credo che a perderci di più sarà il Pd. In primis, perché se forma un governo col M5s, e lo fa con il sostegno di Matteo Renzi, aumentano le probabilità che sia Carlo Calenda a creare un nuovo partito, riformista e modernizzatore (come doveva essere il Pd, secondo i suoi ideologi e padri fondatori); sempre che il nuovo partito non decida di farlo un imprenditore della politica, tipo Urbano Cairo o altri". Leggi anche: "Pd e M5s faranno il governo più a sinistra di sempre": Ricolfi, l'allarme sul governo giallorosso Ma per Ricolfi l'alleanza potrebbe essere ancora più devastante di quanto pensino i vari partiti: "In caso di accordo con il M5s, il segretario dem perderà completamente il controllo del partito, perché la palla passerà ai parlamentari, che rispondono più a Renzi che a lui. Quanto a Di Maio, l'accordo con il Pd rischia di rilanciare Di Battista, che potrebbe in un primo tempo guidare l'opposizione interna al M5s, e poi - appena il governo cade - assumerne il comando" rivela alle colonne del Giorno.