Oplà

Sea Watch, lo strano silenzio dei renziani. Carola? Imbarazzo Maria Elena Boschi occhio al dettaglio

Giulio Bucchi

I renziani sul caso Sea Watch sono forse ancora più muti dei grillini. Imbarazzo, o forse strategia: lasciare che Matteo Orfini, Graziano Delrio e gli altri avventurosi ospiti della capitana Carola Rackete affondino da soli sotto il peso delle polemiche e delle critiche. Il Giornale, giustamente, fa notare come la più muta tra i muti sembri proprio Maria Elena Boschi. Su Twitter l'ultimo commento risale al 27 giugno, sul fondo per la maternità delle atlete azzurre. A Lampedusa era già scoppiato il caos, ma l'ex ministra preferiva pensare al Mondiale di calcio femminile. Su Instagram va ancora "peggio", visto che l'ultima foto è addirittura del 22 giugno ed è un privatissimo primo piano dedicato al fitness e al caldo. Alla luce di quanto accaduto, piuttosto sconcertante. Quasi quanto le esultanze social di Laura Boldrini per i gol delle calciatrici azzurre. Con il nostro governo abbiamo istituito il primo fondo per la maternità delle atlete. Ieri è stata accolta la proposta Pd di riconoscere pari opportunità per le donne nello sport. Noi sosteniamo le atlete tutti i giorni, non solo quando ci regalano vittorie #RagazzeMondiali— maria elena boschi (@meb) 27 giugno 2019 Visualizza questo post su Instagram Un po’ di sport di mattina per iniziare bene il w-e! Anche se qui a Firenze fa già molto caldo. E da voi? #fitness #weekend #sport #estate Un post condiviso da MEB (@mariaelenaboschi_official) in data: 22 Giu 2019 alle ore 12:00 PDT