Sfogo
Vittorio Sgarbi scomunicato sbrocca contro il Vaticano: "Abortisti, gay, eutanasia..."
Succede che, con un comunicato ufficiale della Diocesi, la Chiesa di Reggio Emilia abbia pensato bene di condannare il "turpiloquio" di Vittorio Sgarbi. Il tutto tre giorni dopo il comizio del critico d'arte davanti al Duomo e al municipio della città, per la chiusura della campagna elettorale di Roberto Salati, candidato del centrodestra poi sconfitto al ballottaggio. "La Chiesa di Reggio Emilia-Guastalla - si legge nel comunicato - condanna modi e contenuti delle dichiarazioni pronunciate dall’onorevole Vittorio Sgarbi il 7 giugno scorso a Reggio Emilia, in occasione della chiusura della campagna elettorale. La Chiesa diocesana invita tutti al rispetto delle persone e all’utilizzo di un linguaggio appropriato nella manifestazione pubblica del proprio pensiero, a prescindere dalle idee che vengono espresse". La condanna, ovviamente, non ha lasciato indifferente Sgarbi, il quale ha replicato su Twitter: "Scomunicato da prelati che invitano a votare per partiti che sono per l'aborto, l'eutanasia, il matrimonio omosessuale e l'utero in affitto". Chiaro il riferimento del critico d'arte al fatto che, oggi, la Chiesa parteggi con discreta evidenza per una parte politica. "Domani potrete leggere la mia risposta sulla Gazzetta di Reggio", annuncia. Risposta che si annuncia pirotecnica... Leggi anche: Vittorio Sgarbi smonta Marysthell Polanco Di seguito il tweet di Vittorio Sgarbi: «Scomunicato» da prelati che invitano a votare per partiti che sono per l'aborto, l'eutanasia il matrimonio omosessuale e l'utero in affitto Domani potrete leggere la mia risposta sulla Gazzetta di Reggio. https://t.co/cfZ9mNQAm6 @gazzettadirc @stampasgarbi— Vittorio Sgarbi (@VittorioSgarbi) 11 giugno 2019