Durissimo
Vittorio Feltri durissimo con i ragazzi pro-ambiente: "Pieni di droga, studiate". Come li inchioda
Dito puntato contro i ragazzi che ieri, venerdì 15 marzo, sono scesi in piazza un po' in tutto il mondo in "difesa" del clima. A puntare il dito è Vittorio Feltri, direttore di Libero, da sempre scettico sulle teorie relative al riscaldamento globale. E lo scetticismo del direttore viene confermato da uno studio del premio Nobel Carlo Rubbia, che vi abbiamo proposto sul nostro quotidiano. Dunque, Feltri cinguetta: "I ragazzi vogliono cambiare il mondo eppure non riescono a cambiare neanche se stessi, pieni di droga e di vizi vari. Segnalo loro uno studio del Nobel Carlo Rubbia: negli ultimi 15 anni la temperatura è diminuita dello 0,2. Bisogna studiare, non urlare a capocchia". Sintetico e chiarissimo. Leggi anche: Vittorio Feltri, lo sfogo contro la Tav Di seguito il tweet di Vittorio Feltri: I ragazzi vogliono cambiare il mondo eppure non riescono a cambiare neanche se stessi, pieni di droga e di vizi vari. Segnalo loro uno studio del Nobel Rubbia: negli ultimi 15 anni la temperatura è di minuita dello 0, 2. Bisogna studiare, non urlare a capocchia.— Vittorio Feltri (@vfeltri) 16 marzo 2019