Conti all'aria
Tav, lo strafalcione di Travaglio in una sola frase: una quantità di balle mostruosa
La battaglia contro la Tav di Marco Travaglio continua senza sosta, con il rischio altissimo che il direttore del Fatto quotidiano prenda degli abbagli clamorosi. Come nel suo ultimo editoriale, dove è riuscito a infilare una enorme quantità di inesattezze, riportare sui social dal giornalista del Foglio Luciano Capone. Travaglio in un passaggio del suo articolo scrive: "Il Reddito di cittadinanza costa appena 6-7 miliardi, la metà di quelli che si vorrebbero buttare per l'inutile Tav". Leggi anche:Travaglio, la valanga di insulti su Salvini: "Subito a cuccia. Sa che se ne torna con Berlusconi..." In realtà il costo reale del Reddito di cittadinanza voluto da Luigi Di Maio costa quasi il doppio della Tav in un solo anno. Come chiarisce Capone, infatti, a regime il sussidio grillino è pari a 7-8 miliardi, mentre la Tav non costa 14 miliardi, come invece ha scritto Travaglio, ma appena 5. Altro scivolone del direttorissimo è "paragonare una spesa corrente con un investimento", uno sbaglio che non è chiaro se commesso "per malafede o cialtroneria (o entrambe": l'investimento infatti deve essere calcolato su più anni, mentre il Reddito ha un costo che va pagato ogni anno.