Pure lui

Bruno Tabacci danza sul cadavere politico di Luigi Di Maio: "Salvini abile, lui un cretino. Come finirà"

Giulio Bucchi

Anche Bruno Tabacci, non proprio il nuovo che avanza, danza sul cadavere politico di Luigi Di Maio. Racconta Augusto Minzolini sul Giornale che il vecchio democristiano, oggi in Parlamento con Centro democratico / +Europa, allieta il Transatlantico con giudizi ben poco lusinghieri sul leaderino del Movimento 5 Stelle. Leggi anche: Di Maio, retroscena tragico. Talmente in difficoltà da dover chiedere aiuto a Beppe Grillo Il paragone, impietoso, è con Matteo Salvini: "Più che di Bettino Craxi, ha un po' di Benito Mussolini", detto però senza fini denigratori ma anzi con intento di encomio, quasi da filogo dei corsi e ricorsi della vecchia politica con la "P" maiuscola. "Lui è abile", sottolinea Tabacci a proposito del leghista. "Invece, Di Maio si dimostra un cretino: ma alla fine Salvini lo salverà, Giggino diventerà leghista". Insomma, una fine oscena per l'uomo di Pomigliano d'Arco.