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Paolo Bonolis scarica e affonda Matteo Renzi: "Vi spiego qual è il suo problema"

Davide Locano

Anche Paolo Bonolis si iscrive al partito dei pentiti del renzismo? Sembrerebbe, almeno a giudicare da quanto detto in una lunga intervista al Fatto Quotidiano in cui il conduttore di Avanti un altro ripercorre la sua intera carriera. Ma si parla anche di politica. Dunque si ricorda a Bonolis che pur avendo detto di non amare la politica, era andato alla Leopolda di Matteo Renzi. E sull'ex premier dice: "Mi sta simpatico; è uno gradevole, intelligente e bizzarro, sicuramente preso da sé, ma quando arrivi a quel livello devi avere un po' di presunzione; il problema è quando l'io è sovrastato dall'ego". Insomma, le parole di Bonolis appaiono abbastanza chiare: l'ego smisurato ha condannato Renzi. Dunque, il conduttore dice che "anche Berlusconi mi sta simpatico". Ma Renzi e il Cav si assomigliano? "Non lo so, può essere", taglia corto ridendo. Leggi anche: L'accusa infame contro Bonolis e la Bruganelli