Fuori controllo
Roberto Saviano, pioggia di insulti contro Matteo Salvini: "La cazz*** di un fesso che deve fare paura"
Quale occasione migliore per Roberto Saviano per attaccare di nuovo Matteo Salvini se non lo scontro al vetriolo tra il ministro dell'Interno e il procuratore di Torino, Armando Spataro. Lo scrittore si è insinuato nella polemica sui tweet per gli arresti di 14 sospetti mafiosi nigeriani partendo da una sua personalissima ricostruzione dei fatti: "Salvini ha fatto un tweet mentre erano in corso degli arresti e, a quanto pare, qualcuno è riuscito a sottrarsi alla cattura". L'attacco durissimo di Spataro contro Salvini è l'opportunità perfetta per Saviano di saltellare nella pozza di fango: "Salvini, come è solito fare, non avendo conoscenze e argomenti, consapevole di aver fatto una enorme cazz**, invita al linciaggio, questa volta del procuratore Spataro. È il caso che il Consiglio superiore della magistratura si faccia sentire per difendere l'autonomia del potere giudiziario dagli assalti di un esecutivo tanto sgangherato quanto pericoloso". Leggi anche: Spataro, dove nasce il rancore contro Salvini. quando c'erano Renzi e Alfano... Saviano è incontenibile, non solo attacca il governo ma naturalmente punta dritto contro Salvini: "È il ministro più scarso del governo? Uno che parla a vanvera di tutto, capendo molto poco finanche di ciò che dice? La saggezza popolare insegna che è dei fessi che bisogna aver paura. La mia solidarietà e vicinanza ad Armando Spataro, uomo e magistrato di spessore, che non si lascerà intimorire da un potere reso ridicolo dalla sua stessa idiozia".