Dito puntato

Michelle Hunziker, la lettera straziante: "A chi hanno rubato la vita", la denuncia della showgirl

Davide Locano

Nella giornata mondiale contro la violenza sulle donne, Michelle Hunziker ha scritto con grande anticipo una lettera a Babbo Natale. "Caro Babbo Natale, ti scrivo oggi il 25 novembre ad esattamente un mese dal Natale. Oggi il mondo ricorda tutte le donne maltrattate, violentate, distrutte psicologicamente e uccise... tutte quelle donne che nessuno ha ascoltato e a cui è stata rubata la vita. Scrivo a te che solitamente porti lo spirito natalizio e infondi amore, sogni e speranze ai bambini e alle loro famiglie.... ho una richiesta da farti, aiutaci in questa impresa importante: dobbiamo cambiare le cose in tutto e per tutto...". Queste le parole scelte dalla conduttrice per prendere parte alla giornata mondiale indetta dall'Onu. Il pensiero viaggiava su Instagram, dove la Hunziker ha postato una foto del volto su cui era dipinta un'espressione intensa. Michelle, già attiva sul fronte dal 2007 con Doppia Difesa che insieme all’avvocato e ora Ministro per la pubblica amministrazione Giulia Bongiorno, prova così a sensibilizzare l'opinione pubblica, aiutando anche le vittime di discriminazioni a abusi. Leggi anche: Michelle Hunziker, la straziante confessione sul quarto figlio che non arriva Di seguito, il post di Michelle Hunziker: Visualizza questo post su Instagram Caro Babbo Natale, ti scrivo oggi il 25 novembre ad esattamente un mese dal Natale. Oggi il mondo ricorda tutte le donne maltrattate, violentate, distrutte psicologicamente e uccise... tutte quelle donne che nessuno ha ascoltato e a cui è stata rubata la vita. Scrivo a te che solitamente porti lo spirito natalizio e infondi amore, sogni e speranze ai bambini e alle loro famiglie.... ho una richiesta da farti, aiutaci in questa impresa importante: dobbiamo cambiare le cose in tutto e per tutto... per fare questo ci vuole disciplina, determinazione e volontà ma questo non ci manca. Aiutaci a cambiare le cose culturalmente... nella quotidianità di tutti noi. Inizia ad infondere uguaglianza già dai regali che porterai ai bimbi. Se un maschietto desidera un ferro da stiro per giocare alla famiglia... portaglielo... sarà un uomo capace di stirarsi le camicie senza per questo avere la sensazione di perdere la propria virilità! Se una bimba vuole giocare con le macchinine... perché no? Cerca di far capire alle mamme che devono iniziare fin da subito a non educare i propri figli attraverso i cliché del passato. Le Donne oggi lavorano, fanno figli, si occupano della loro famiglia e se lo desiderano si devono anche prendere del tempo per se stesse senza sentirsi in colpa per questo. Quello che dobbiamo raggiungere è che crescano degli uomini e delle donne che capiscano davvero cosa sia l’emancipazione. Non è solo una bella parola bensì il nostro futuro! Ad esempio se in un determinato periodo la donna è molto impegnata con il suo lavoro, un uomo deve saperla accogliere la sera con una buona cena e tante attenzioni come abbiamo fatto noi per secoli... perché no? Ti suona strano? So bene che questo già accade per fortuna in qualche famiglia ma so anche in tante, troppe non è così. Ed è proprio qui che dobbiamo lavorare... deve diventare normalità il rispetto, l’altruismo e l’ugualianza. Dacci una mano Babbo Natale... questo è il regalo che chiedo io per questo Natale... ti voglio bene... mi hai fatto sognare per così tanti anni durante il Natale e quando sono cresciuta ho capito che eri una delle più belle metafore che l’uomo abbia creato: una metafora d’amore ❤️ Un post condiviso da Michelle Hunziker (@therealhunzigram) in data: Nov 25, 2018 at 1:42 PST