L'indicrezione

Alessandro Sallusti, il retroscena: "Si parla già di crisi di governo e di Salvisconi"

Cristina Agostini

"Matteo Salvini ieri ha detto che esclude rimpasti di governo, una strategia che ricorda quella del «tanto peggio tanto meglio», soprattutto meglio per lui, che più il Paese va giù più la sua Lega si tira su". Ma avverte Alessandro Sallusti su il Giornale, "ciò non toglie che nel dietro le quinte della politica si inizi a parlare con una certa insistenza, se le cose dovessero continuare a peggiorare, di un possibile cambio di governo e di maggioranza, costruendo a tavolino un'alternativa di centrodestra, schieramento che negli ultimi sondaggi è dato addirittura attorno al cinquanta per cento". Leggi anche: "Perché Salvini rischia di finire come Renzi". Meloni tombale Una ipotesi questa che "sta già facendo impazzire i grillini e i loro fan che hanno aperto un fuoco di sbarramento contro il Salvisconi (così l'hanno battezzato), riedizione rivista è aggiornata dei vecchi governi di centrodestra". Ma Salvisconi, "o forse allora Berlusalvini" era "invece stampato, di fatto, sulle schede elettorali e aveva ottenuto il maggior gradimento da parte degli elettori. Non accadrà, ma se dovesse succedere sarebbe solo un ripristino di verità politica ed elettorale".