Ma che dice?
Vieni da me, Roberto Saviano al bimbo malato: "Perché spero che arrivino a invidiarti"
Un messaggio delirante, egocentrico, in cui alla fine, come al solito, finisce per parlare di se stesso. È quello che Roberto Saviano ha inviato al piccolo Nino, al quale a due anni è stata diagnosticata la sindrome di Asperger. La mamma del piccolo Nino, l'attrice Sabrina Paravicini, ha presentato nel corso del programma di Caterina Balivo Vieni da me un documentario nel quale intervista vip e gente comune sul tema della diversità. Tra i tanti interlocutori, anche Saviano, che nel suo videomessaggio al piccolo Nino si dice "felice di essere stato parte di questo tuo film, sono felice di aver ascoltato la tua grazia, di aver ricevuto il tuo sguardo sulle cose. Ti auguro di poter arrivare a stancarti la sera tardi per le mani che hai stretto delle persone che hai ascoltato e augurarti anche un’altra cosa: che arrivino ad invidiarti perché quando arrivi a quello significa che hai superato i loro confini. L’invidia non è altro che una stima immensa di chi ha sbagliato strada". Leggi anche: Saviano, colata di fango contro il neo-direttore del Tg2 Sangiuliano